FOTOGRAFARE IL FOLIAGE: INSERIRE SOGGETTI UMANI

Giunti al terzo appuntamento della nostra rubrica, ci occupiamo di un aspetto compositivo ulteriore, che riguarda come fotografare il foliage con soggetti umani.

Oltre a permetterci di avere un ricordo super personale durante la visita di un luogo, inserire qualcuno in una foto di paesaggio rappresenta una scelta compositiva che, se ben gestita, può esaltare sia il paesaggio che il soggetto, e regalare foto originali e sicuramente uniche.

Vediamo quindi alcuni semplici consigli per farlo al meglio.

FOTOGRAFARE IL FOLIAGE: L’INQUADRATURA

Hai perso il nostro primo articolo sul foliage? Parliamo di come ottenere inquadrature interessanti in 7 semplici passi!

Come fotografare il foliage: 4 consigli per inserire i soggetti umani nelle nostre foto

1. Costruire una buona inquadratura prima di inserire il soggetto

Il primo passo per ottenere un buono scatto del foliage con soggetti umani è non avere fretta.

Per prima cosa, osservate la scena e scegliete il punto che più cattura la vostra attenzione. Capite quali elementi del paesaggio che vi circonda volete inserire nella composizione e quali invece sono superflui o addirittura fastidiosi.

Una volta individuata la vostra scenografia, che farà da ambientazione, scegliete in quale punto della composizione potrebbe inserirsi al meglio il soggetto.

In particolare, evitate che il soggetto impalli altri elementi. Ciò significa fare in modo, ad esempio, che da dietro il soggetto non esca un tronco o un ramo che sembra spuntare proprio dalla sua testa! Altrimenti l’occhio dell’osservatore sarà catturato da questa stranezza, che rovinerà la foto.

Oltre questo aspetto, ci sono alcune scelte di composizione che possono aiutarvi.

Ecco alcune ipotesi su come inserire il soggetto nella foto:

  • Se il paesaggio è sullo sfondo, preferite il soggetto in primo piano, al centro o in corrispondenza di uno dei terzi.
  • Se invece il paesaggio lascia il centro vuoto e occupa i lati, come ad esempio in un viale alberato, allora il vostro soggetto acquisterà risalto al centro della scena. In questo caso, valutate anche se sia meglio abbassare l’inquadratura avvicinandovi a terra per conferire maggiore slancio all’insieme.
  • Quando il paesaggio è meno “ordinato”, cercate un “punto vuoto” dove inserire il soggetto, anche se non in primo piano. Se avrà dello spazio libero intorno, conquisterà l’attenzione dell’osservatore.
  • Nel caso in cui il paesaggio sia molto confuso e ci siano tanti elementi, potrebbe essere più interessante optare per una maggiore integrazione del soggetto nella scena, ad esempio facendolo sbucare da dietro un albero o comunque scegliendo una posa a contatto diretto con la natura, come farlo appoggiare ad un tronco, per suggerire l’immersione della persona nel paesaggio circostante.

2. Fotografare il foliage con soggetti umani: studiare la posa

Siamo ormai tutti stanchi di vedere nelle foto persone in piedi in posa classica che guardano verso l’obiettivo. Come realizzare uno scatto più originale? Ecco alcuni esempi.

  • Soprattutto in un contesto naturale molto ricco come è il paesaggio autunnale, è preferibile che il soggetto assuma una posa naturale e distolga lo sguardo dall’obiettivo, come in uno scatto rubato.
    Il soggetto può anche rivolgersi verso una particolare direzione per guidare l’occhio dell’osservatore su un dettaglio interessante.
    Questo tipo di scelta aiuterà a raccontare l’esperienza e catturare emotivamente chi osserva.
  • Il soggetto può anche compiere un’azione particolare per interagire maggiormente con il paesaggio. A partire dal sedersi su un tronco, tenere in mano o tirare in aria delle foglie, correre tra le foglie cadute.
    La foto susciterà così un coinvolgimento emotivo maggiore e un aspetto dinamico.
  • Nelle pose come quelle appena descritte, si può scegliere anche di fare dei tagli drastici del soggetto stesso, limitati alle sole mani che compiono l’azione, alle gambe, o ai capelli mossi dal vento, escludendo il volto.
    Così, in particolare, la foto rappresenterà il racconto di una particolare atmosfera autunnale piuttosto che l’esperienza di una specifica persona.
  • Se, invece, il soggetto guarda in camera, preferite dei primi piani con poco contesto, magari facendo avvicinare il soggetto ad alcuni dettagli.
    In questo tipo di scatti si gioca con i contrasti tra natura, persona e colori.
    Il classico esempio è quello della persona sdraiata a terra in mezzo alle foglie colorate.

3. Fotografare il foliage con soggetti umani. A fuoco o sfocato?

Per fotografare il foliage con soggetti umani, giocare con le sfocature mette in risalto la persona e crea sfondi interessanti.

Infatti, i colori delle foglie e i paesaggi ricchi di sfumature, se sfocati, donano alle foto atmosfere calde e rappresentano un ottimo background.

Per giocare con le sfocature basterà modificare l’apertura del diaframma.

MIGLIORARE L’INQUADRATURA

Come gestire il diaframma per ottenere l’effetto sfocato? Scopri quello e altri consigli su come migliorare l’inquadratura.

Di solito si sceglie di mettere a fuoco il soggetto, ponendolo in primo piano, e sfocare il paesaggio sullo sfondo.

Ma anche fare il contrario, sfocando la persona e mettendo a fuoco un dettaglio interessante, può portare a soluzioni originali!

4. Fotografare il foliage con soggetti umani: l’abbigliamento giusto

Anche l’abbigliamento del soggetto, principalmente per quanto riguarda i colori, può giocare un ruolo chiave nelle scelte stilistiche da adottare.

  • Se si scelgono tonalità calde sulle sfumature del rosso, arancio, marrone e giallo, sicuramente ci saranno delle associazioni cromatiche tra il contesto naturale e il soggetto della foto.
    Si lavorerà quindi sull’integrazione, nel caso di sovrapposizione dei due elementi, oppure sulle corrispondenze se il soggetto umano sarà affiancato ma non sovrapposto ai colori del foliage (come nell’esempio della prima foto sotto).
  • Se si scelgono i toni scuri del nero o chiari del bianco, si lavorerà invece sul contrasto cromatico. La persona che state inquadrando catturerà l’attenzione proprio per la sua unicità rispetto al paesaggio circostante.

COME FOTOGRAFARE IL FOLIAGE: LA LUCE

Scopri come sfruttare al meglio ogni situazione di luce per valorizzare le tue immagini. Leggi i nostri consigli!

Arrivati a questo punto siete quasi pronti per realizzare i vostri scatti autunnali.
Nel quarto articolo della nostra rubrica, vi daremo le ultime dritte per rendere le vostre foto del foliage davvero irresistibili.

Parleremo di:

4. Come fotografare il foliage: l’attrezzatura necessaria e la post produzione

Cosa aspettate?

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COME FOTOGRAFARE IL FOLIAGE: GESTIRE LA LUCE

Nel secondo appuntamento della nostra rubrica ci occupiamo di un aspetto tecnico fondamentale per capire come fotografare il foliage: gestire la luce.

Nel primo appuntamento, infatti, abbiamo parlato di inquadratura, e di come applicare semplici accorgimenti per migliorare la composizione fotografica negli scatti autunnali.

FOTOGRAFARE IL FOLIAGE: L’INQUADRATURA

Non hai ancora letto il nostro primo articolo dedicato al foliage? Scopri come ottenere inquadrature interessanti in 7 semplici passi!

La luce è sempre l’elemento fondamentale per la riuscita di una buona fotografia.
E dato che gli scatti del foliage vengono realizzati principalmente all’aperto, è necessario studiare le condizioni di luce del luogo in cui andremo a fotografare, in modo che siano sfruttate al meglio per massimizzare la resa delle immagini.

Come ottenere i risultati che abbiamo in mente?

Vediamolo insieme in 5 semplici mosse.

Come fotografare il foliage: 5 consigli per gestire la luce all’aperto

1. Verificare le condizioni atmosferiche prima di partire

Per ottenere i risultati migliori da un’uscita fotografica, dovrete necessariamente controllare le condizioni atmosferiche prima di partire.

Sembra un’affermazione banale, ma questo comporta per forza dover rinunciare se non c’è una giornata di sole. Significa, invece, prevedere e definire il carattere che assumeranno le vostre foto, in caso di condizioni atmosferiche diverse.

  • Nelle giornate nuvolose, per fotografare l’interno dei boschi privilegiate le ore centrali, perché avrete una luce morbida e diffusa, mentre la mattina presto e nel tardo pomeriggio la luce sarà insufficiente per scattare.
  • Se il tempo è bello, invece, possono essere sfruttate anche le prime luci dell’alba e il tramonto per creare splendide atmosfere.
    Inoltre, la luce piena che colpisce le foglie le regala un colore più intenso. In questo caso, bisogna stare attenti agli eccessivi contrasti che possono crearsi tra luci e ombre.
  • In una giornata di pioggia potrete creare dei bellissimi effetti lungo le strade alberate bagnate, oppure rifugiandovi dietro al vetro di un luogo riparato che si affaccia su un bosco.
    Non dimenticate il fascino delle foglie che si posano sulle pozzanghere con i loro riflessi.
  • Se alla pioggia si aggiunge il vento, concentratevi sul movimento delle foglie che cadono numerose dagli alberi.

2. Fotografare il foliage: studiare la posizione del sole

Capire la posizione del sole vi aiuterà ulteriormente nella programmazione delle vostre uscite. Potrete sapere se il posto dove vi state recando sarà illuminato di mattina o pomeriggio, dato che spesso il versante di una montagna può restare in ombra per metà della giornata.
Saprete anche a che ora sorge il sole e a quale ora sarà abbastanza alto da illuminare l’area. Infine, saprete capire meglio la location adatta se volete scattare in controluce per creare silhouette o al contrario se volete che il sole illumini la scena da dietro.

A questo scopo, ci sono molte app che forniscono la posizione del sole.
Noi vi consigliamo:

  • Sunposition, perfetta per chi è alle prime armi, vi saprà indicare la posizione del sole in qualunque luogo ad ogni ora della giornata;
  • PhotoPills, un’app estremamente utile (a pagamento una tantum), che ogni fotografo dovrebbe avere e che permette di pianificare ogni scatto, grazie ai suoi numerosi tool professionali.

Studiare con anticipo le condizioni climatiche e la posizione del sole, vi aiuterà infatti a creare un progetto fotografico, e a partire già con l’idea di quello che vorrete realizzare, in modo che una volta sul posto potrete concentrarvi su quello e raggiungere più facilmente i vostri obiettivi.

3. Fotografare con la foschia alle prime luci dell’alba

Una delle atmosfere autunnali più affascinanti è quella che si crea spesso nelle prime ore della mattina, nelle giornate di nebbia e foschia.

Di solito, in queste ore, la nebbia bassa si insinua tra gli alberi e regala alle foto un’aurea di mistero.

Se poi si ha la pazienza di attendere che il sole emerga sopra la nebbia, questa sarà illuminata dai raggi che penetreranno attraverso, creando atmosfere incredibili.

In questo caso, dato che la luce non sarà molta, è utile utilizzare un treppiedi per poter allungare i tempi di scatto. Le foto leggermente sottoesposte, comunque, in questo contesto non guastano.

FOTOGRAFARE ALBA E TRAMONTO

Come catturare al meglio i colori di alba e tramonto nelle tue foto? Tre semplici tecniche possono aiutarti!

4. Come fotografare il foliage: gestire luce e ombra durante le ore centrali

Anche le ore centrali della giornata offrono opportunità perfette per i vostri scatti.
Ecco alcuni esempi di soggetti su cui concentrarsi, in base alle vostre scelte di stile:

  • Se il tempo è bello, ci si può soffermare su alcuni dettagli illuminati dalla luce, che rende i colori più accesi.
  • Sollevare la fotocamera verso l’alto senza inquadrare il sole, posizionandovi sotto un albero, potrebbe regalare ottimi contrasti cromatici, con il cielo azzurro colorato dalle foglie.
  • Se vi trovate nella fitta boscaglia, il sole che penetra dall’alto tra i rami può creare interessanti giochi di luce e ombra, difficili da gestire a causa dei forti contrasti, ma sicuramente originali. Circoscrivere l’inquadratura a una zona abbastanza ristretta, in questi casi, può aiutare a tenere sotto controllo l’esposizione, sempre escludendo il controluce.
  • Se invece si vuole lavorare con il controluce, si può parzialmente coprire il sole con un tronco o un altro elemento e chiudere il diaframma per creare l’effetto “stella” dei raggi, oppure coprirlo del tutto per creare un effetto silhouette.

LA LUCE IN FOTOGRAFIA

Scopri come sfruttare al meglio ogni situazione di luce per valorizzare le tue immagini. Leggi i nostri consigli!

5. Enfatizzare il colore delle foglie alla luce calda del tramonto

Immortalare il foliage al tramonto dovrete comportarvi in maniera diversa in base al soggetto e al luogo in cui vi trovate.

  • Se siete in un bosco non aspettate il tramonto, perchè la luce sarà insufficiente. Qui l’ultimo momento utile sarà una mezz’ora prima che il sole scompaia dietro l’orizzonte o dietro un’altra montagna. Potrete sfruttare la luce che penetra tra i rami come descritto al punto precedente.
  • Se invece state fotografando un viale, un albero isolato, una collina di vigne o qualsiasi altro soggetto che lasci libero il cielo e l’orizzonte, allora potrete scattare per tutto il tempo del tramonto, giocando con i colori del cielo che si avvicinano alle tonalità delle foglie.
    La luce calda del tramonto enfatizzerà i colori del foliage e dei dettagli e darà calore a tutta la scena, senza bisogno di applicare ulteriori filtri in post produzione.

Nei prossimi articoli della rubrica, vi daremo altri consigli pratici per realizzare la foto perfetta del foliage autunnale.

Parleremo di:

  1. Come fotografare il foliage: introdurre il soggetto umano
  2. Come fotografare il foliage: l’attrezzatura necessaria
  3. Come fotografare il foliage: post produzione, filtri e presets

Cosa aspettate?

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